La piazza

5 commento/i

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  giorgio pizzocaro
  19/03/2016 11:35

  Mi piace il punto di ripresa,l'inquadratura tutta,la luce "classica" da sole anemico milanese.Ciao,giorgio.

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  antonio arfelli
  23/03/2016 01:14

  E' evidente che questa prospettiva rivolta al cielo è una cosa voluta. Avvicina di più ad una dimensione spirituale, soprattutto quando le architetture sono religiose, di culto. Cionondimeno a me piace anche puntare all'orizzonte virtuale, con lo scatto in bolla e la colonna inevitabilmente verticale a piombo. Si, certo, occorre tagliare, ma c'è imho un forte rigore geometrico, come nelle proiezioni ortogonali, e questo equilibrio ci avvicina di più alla prospettiva rinascimentale, in cui tutte le linee verticali erano parallele. Comunque Antonio parlo di elementi soggettivi, infatti la tua foto ha un suo fascino così come l'hai raccolta, e c'è questa dimensione sacrale, rivolta al cielo. Per il resto, un colore imho delicato, naturale, conseguente ad una luce, come dice Giorgio, "classica", delicata, senza forti contrasti. Le ombre sono morbidissime. Poi, in questa piazza così importante, ricca di storia e di tempo, c'è questa umanità varia, che rende immediatamente vissuti gli spazi. Una bella composizione.

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  Antonio Sacchetti
  24/03/2016 23:38

  Ho provato a raddrizzare la colonna, ma poi il risultato non mi è piaciuto e sono tornato all'origine con le deformazioni naturali del grand'angolare.
  Comunque grazie dei vs. commenti
  In risposta al commento di antonio arfelli
  Commento: E' evidente che questa prospettiva rivolta al cielo è una cosa voluta. Avvicina di più ad una dimensione spirituale, soprattutto quando le architetture sono religiose, di culto. Cionondimeno a me piace anche puntare all'orizzonte virtuale, con lo scatto in bolla e la colonna inevitabilmente verticale a piombo. Si, certo, occorre tagliare, ma c'è imho un forte rigore geometrico, come nelle proiezioni ortogonali, e questo equilibrio ci avvicina di più alla prospettiva rinascimentale, in cui tutte le linee verticali erano parallele. Comunque Antonio parlo di elementi soggettivi, infatti la tua foto ha un suo fascino così come l'hai raccolta, e c'è questa dimensione sacrale, rivolta al cielo. Per il resto, un colore imho delicato, naturale, conseguente ad una luce, come dice Giorgio, "classica", delicata, senza forti contrasti. Le ombre sono morbidissime. Poi, in questa piazza così importante, ricca di storia e di tempo, c'è questa umanità varia, che rende immediatamente vissuti gli spazi. Una bella composizione.

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  antonio arfelli
  25/03/2016 10:05

  Ma assolutamente hai ragione, lo scatto è questo, come lo hai proposto. Io intendevo in fase di ripresa, all'origine, puntare l'obbiettivo in bolla, quindi ad altezza orizzonte virtuale, e tutte le linee verticali risultano a piombo. Poi sul pc taglio dell'eccedenza nella parte bassa dell'immagine. Ma certo perdi questa dimensione sacrale, la prospettiva verso il cielo.
  In risposta al commento di Antonio Sacchetti
  Commento: Ho provato a raddrizzare la colonna, ma poi il risultato non mi è piaciuto e sono tornato all'origine con le deformazioni naturali del grand'angolare.
  Comunque grazie dei vs. commenti

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  Andrea Salis
  30/01/2024 09:35

  Mi piace il punto di ripresa scatto molto interessante

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