direzioni opposte..

4 commento/i

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  antonio arfelli
  22/03/2016 23:04

  La prospettiva accentua questo effetto ottico, come allo specchio. Una bella idea Gianfranco, e ben realizzata.

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  giorgio pizzocaro
  23/03/2016 11:42

  Una street classica,ben ambientata in una città,a mio avviso,sempre più anonima dove anche il volto delle persone è destinato all'oblìo della routine quotidiana...Ciao,giorgio.

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  antonio arfelli
  24/03/2016 22:16

  Ma c'è, Giorgio, in questa città post-industriale cresciuta tanto, un forte senso di riscatto umano, amore della gente per la propria città. Proprio amore per la città. Una volta c'erano immagini di disagio e angoli di degrado, anche nelle canzoni, ed ora vedi solo angoli belli, vissuti, molto gradevoli. Queste immagini testimoniano l'apprezzamento, palpabile nei soggetti fotografati. Forse, se mi posso permettere, almeno nel mio vissuto di ospite occasionale la tua considerazione è vera per un passato lontano. Ma, scusa Giorgio, è una considerazione puramente personale.
  In risposta al commento di giorgio pizzocaro
  Commento: Una street classica,ben ambientata in una città,a mio avviso,sempre più anonima dove anche il volto delle persone è destinato all'oblìo della routine quotidiana...Ciao,giorgio.

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  gianfranco mineri
  25/03/2016 09:50

  Rispondo a te Antonio ed anche a Giorgio (che non me ne voglia e di cui rispetto assolutamente l'opinione)...Io Milano utimamente la sto vivendo così.
  Con un forte senso del riscatto dall'anonimato, più bella, colorata e certamente viva ( non tutta purtroppo... le aree di degrado ci sono) e mi ci sono reinnamorato e mi è tornata tanta voglia di fotografarla, così, nell'aspetto di tutti i giorni scoprendo e riscoprendo angoli che magari ci riservano piacevoli sorprese. Grazie ad entrambi per le vostre opinioni. Un saluto!
  In risposta al commento di antonio arfelli
  Commento: Ma c'è, Giorgio, in questa città post-industriale cresciuta tanto, un forte senso di riscatto umano, amore della gente per la propria città. Proprio amore per la città. Una volta c'erano immagini di disagio e angoli di degrado, anche nelle canzoni, ed ora vedi solo angoli belli, vissuti, molto gradevoli. Queste immagini testimoniano l'apprezzamento, palpabile nei soggetti fotografati. Forse, se mi posso permettere, almeno nel mio vissuto di ospite occasionale la tua considerazione è vera per un passato lontano. Ma, scusa Giorgio, è una considerazione puramente personale.

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