mi sento solo...

3 commento/i

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  Giovanni Schiavoni
  04/07/2016 15:51

  Graficamente la porzione inferiore dell'immagine ha una sua valenza con le impronte sul terreno che seguono la diagonale movimentando. . dinamicamente la struttura compositiva ... ed ottimo anche il posizionamento dell'albero sulle linee di forza ... perplesso mi lascia la porzione superiore che toglie uniformità alla composizione con una dominante azzurrina .... forse era da ricercare altra angolazione per inquadrare diversamente cercando di eliminare questo (sensazione mia particolarissima) elemento di disturbo.un saluto Gianni.
  

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  gianfranco mineri
  06/07/2016 17:45

  Capisco. La dominante azzurrina è purtroppo dovuta alla giornata particolarmente afosa che aveva calato come un velo su tutti i colori. Certo correggibile in post. Per quanto riguarda l'angolazione dell'inquadratura...così era, purtroppo. Nel senso che a un continuo susseguirsi di curve e controcurve è apparso questo scorcio. Lì, solo lì. Ho provato a spostarmi ma c'erano alberi, arbusti, reti che "impallavano" sempre il soggetto. E' proprio vero che le cose più belle sono le più difficili da conquistare...Grazie Giovanni per il tuo parere. Un saluto!

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  antonio arfelli
  08/07/2016 18:36

  C'è molto equilibrio in questa tua immagine, Gianfranco. Un'insolita modulazione del terreno, un colore uniforme, una coltura rasa come un tappeto. In cima c'è un ciuffo vegetale solitario, un albero, e dietro tutto riprende con un discorso molto più conosciuto, in una landa un po' affogata nella foschia. Lo scatto ha una sua armonia, una composizione gradevole.

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