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3 commento/i
08/03/2017 14:01
C'è molto equilibrio. E' molto curata questa modulazione di toni e forme. Rilassante, empatica. C'è anche il sole, la sua luce diretta che scalda.
RISPONDI08/03/2017 17:07
Come sempre colgo con piacere il tuo commento...ho una piccola serie del genere ...un mio chiodo fisso....cogliere particolari cercando di esaltarne forme ...colori e volumi....piccoli esercizi compositivi.Ciao Gianni.
RISPONDIIn risposta al commento di antonio arfelli
Commento: C'è molto equilibrio. E' molto curata questa modulazione di toni e forme. Rilassante, empatica. C'è anche il sole, la sua luce diretta che scalda.
08/03/2017 21:11
Fra l'altro, Gianni, la composizione è anche una forma di comunicazione. Ci si ritrova a lanciare un sasso, a dare uno schiaffo o una carezza, attingendo ad una sensibilità sviluppatasi in terreni comuni, nella stessa cultura. Noi siamo comunque e sempre solari, vivi, anche nel minimale. Oggi rivedevo un vecchio fotolibro di vent'anni fa, di un fotografo finlandese, tale Arno Rafael Minkkinnen. Tanto decantato per i suoi ritratti. Un maestro quindi. Ma quanto freddo, quanta solitudine. L'inverno dentro, imho. Vedi, a te non capita mai. Guidi ancora gli aquiloni, e c'è qualcuno, come il sottoscritto, che resta a guardare, ed aspetta il prossimo volo.
RISPONDIIn risposta al commento di Giovanni Schiavoni
Commento: Come sempre colgo con piacere il tuo commento...ho una piccola serie del genere ...un mio chiodo fisso....cogliere particolari cercando di esaltarne forme ...colori e volumi....piccoli esercizi compositivi.Ciao Gianni.