on the road

5 commento/i

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  antonio arfelli
  30/03/2017 02:31

  Avventure, per le strade del mondo. Bella, Giorgio. Una luce particolare, a 90 gradi, dona tridimensionalità al gruppo di viaggiatori, già nitido sullo sfondo in ombra. La leggera inclinazione, ed il lieve decentramento, danno un senso di dinamica al precario trasporto. Bello anche il colore.

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  Matteo Maurizio Mauro
  30/03/2017 12:25

  Mi piace il buio che inghiotte gli "sventurarati"

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  giorgio pizzocaro
  30/03/2017 15:57

  Forte,Matteo,la tua interpretazione...mi torna alla mente il famoso "bicchiere mezzo vuoto e mezzo pieno" ed io sarei tentato di dire che forse stanno uscendo dal buio;ma forse hai ragione tu.Grazie,a presto,giorgio.
  In risposta al commento di Matteo Maurizio Mauro
  Commento: Mi piace il buio che inghiotte gli "sventurarati"

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  giorgio pizzocaro
  30/03/2017 16:12

  La mia personale opinione,Antonio,è che tu abbia,senza dubbio,una forte sensibilità fotografica ma che la tua è una sensibilità che si estende,come dire,a tutto tondo ben oltre i confini specifici della fotografia.Comunque sia,anche per questa mia immagine hai colto davvero ogni aspetto.Un saluto,giorgio.
  In risposta al commento di antonio arfelli
  Commento: Avventure, per le strade del mondo. Bella, Giorgio. Una luce particolare, a 90 gradi, dona tridimensionalità al gruppo di viaggiatori, già nitido sullo sfondo in ombra. La leggera inclinazione, ed il lieve decentramento, danno un senso di dinamica al precario trasporto. Bello anche il colore.

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  antonio arfelli
  30/03/2017 17:27

  Ma certo, Giorgio. mmmhh.. certo che cosa? E' certo che l'espressione fotografica, avendo tutta la libertà di una qualsiasi arte, merita di essere vista senza porsi dei limiti, intenzioni centrate o mancate, dogmi rispettati o superati, ma per quello che trasmette, a tutto tondo. Insomma vedo le foto cercando di non avere pregiudizi, il che in realtà è un atto di profonda presunzione, perché inconsapevolmente siamo sempre condizionati.
  Comunque la mia prima passione è la musica. Da ascoltare, da gustare, come per la fotografia: da soli. O meglio, in ottima compagnia, con gli autori, le loro opere. Quasi mi vergogno, perché mi diverto da matti, ed è tutto gratis. Al cinema paghi, a teatro paghi, ai concerti paghi (giustamente). Ciao grazie Giorgio.
  In risposta al commento di giorgio pizzocaro
  Commento: La mia personale opinione,Antonio,è che tu abbia,senza dubbio,una forte sensibilità fotografica ma che la tua è una sensibilità che si estende,come dire,a tutto tondo ben oltre i confini specifici della fotografia.Comunque sia,anche per questa mia immagine hai colto davvero ogni aspetto.Un saluto,giorgio.

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